Oggi, i vertici dell'ufficio in cui lavoro hanno mandato la seguente mail a tutti i dipendenti:
"Cari colleghi,
dal prossimo fine settimana, finalmente, sarà libero l’accesso agli uffici durante il week end ..."
In tale contesto, la parola finalmente sembra più che altro una beffa ...
... ma forse è solo questione di punti di vista!
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L’ultima cera [parte terza]
11 mesi fa
Si. E' una questione di punti di vista. Però.....
RispondiEliminaIeri sera passeggiando al chiaro di luna tra i boschi di Canzo, si ragionava sul se questi "nuovi modi di vivere" (nuovi perchè assistiamo ad un fenomeno dato alla vita dalla -futura (?, io spero di no)- classe dirigente ma assolutamente sconosciuto alla generazione dei loro genitori) possono realmente esser ascritti alla categoria dei diritti di ciascuno o se invece noi tutti dovremmo fare qualcosa per porvi un freno. Fosse anche solo dare l'esempio. Perchè? Forse perchè dovremmo avere a cuore il genere umano tutto fare il possibile per evitare che la logica del profitto e della manipolazione delle coscienze crei dei mostri. Forse perchè chi appiattisce la propria vita secondo le esigenze aziendali poi, quando la congiuntura del chissachè porta a perdere il posto di lavoro, ha molta più probabilità di alimentare l'ignobile fila di chi arriva a togliersi la vita per il lavoro perduto. E non parlo dei padri che non sanno più come sfamare i figli. Esagerazione? Possibile ma..... Conoscete a tal proposito la realtà giapponese? E quella francese?
Se volete fare un bel regalo ad un amico che avete a cuore, donate (o anche solo consigliate) "Estensione del dominio della manipolazione" di Michela Marzano. Lei affronta l'argomento in maniera molto più seria, compiuta e dettagliata.